Ho lavorato per 5 anni presso una centrale a biomasse della potenza di 18 MW con un consumo di circa 160.000 t/anno. La mia qualifica era di Logistic & Procurement Manager e Procuratore Speciale (leggi qui la descrizione delle mie attività). Oltre a gestire tutta la logistica per l’approvvigionamento ero responsabile della Qualità del biomassa (fuel) per cui mi occupavo delle analisi, della gestione del Parco legno con una rotazione annuale di oltre 160.000 tons.
Con il termine biomassa per scopi energetici si indicano una serie di materiali di origine biologica.
La Direttiva Europea 2009/28/CE, ripresa da tutta la legislazione ad essa riferente, definisce la biomassa come
"la frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine biologica provenienti dall'agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali), dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, comprese la pesca e l'acquacoltura, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani".
Le biomasse comprendono legna da ardere, ramaglie e residui di attività agricole e forestali;
scarti delle industrie alimentari, liquidi reflui derivanti dagli allevamenti, alghe marine.
Sono comprese anche colture (short rotation forestry) specificamente coltivate per la produzione di energia e rifiuti organici urbani.
Tutti questi materiali possono essere riutilizzati principalmente per tre finalità:
- la produzione diretta di carburanti biologici (biofuel);
- la generazione di energia elettrica e termica (biopower);
- la realizzazione di composti chimici (bioproduct);
I carburanti biologici, come bioetanolo, biodiesel, idrocarburi sintetici e oli vegetali, possono essere ottenuti per fermentazione, spremitura o altri processi chimici.
L’energia termica può essere ricavata direttamente bruciando la biomassa legnosa (ciocchi di legna o pellet) in caldaie a elevato rendimento o impianti di cogenerazione. Questi ultimi producono anche energia elettrica.
Il biogas è ottenuto attraverso uno specifico processo di digestione anaerobica, e a sua volta il biogas viene impiegato per la generazione diretta di energia o come combustibile.
Le biomasse vengono utilizzate in centrali a biomassa, che ne estraggono l’energia attraverso diverse tecniche: 1) combustione diretta delle biomasse; 2) pirolisi; 3) estrazione di gas di sintesi tramite gassificazione.
In estrema sintesi questi processi consentono la produzione di energia elettrica messa direttamente in rete o energia termica, utilizzabile ad esempio a fini di riscaldamento delle abitazioni.
Di seguito una panoramica della mia esperienza nel campo della produzione delle biomasse.
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